La porta si richiuse dietro di loro. Sbalordito da questo finale, Alain si versò automaticamente un whisky https://www.onlinecasinosvizzera.com/mobile/.

"Merda, merda e ancora merda", sussurrò.

All'improvviso suonò il campanello. Marina! Gli ha fatto uno scherzo! Fuori di sé dalla gioia che lo colse, si precipitò alla porta, ma un semplice pensiero gli raffreddò l'ardore: non avrebbe dovuto manifestare i suoi sentimenti con tanta violenza, altrimenti lei avrebbe capito quale potere aveva su di lui.

Fece un'espressione severa, si accigliò leggermente e aprì la porta.

- Ciao, Alain! Posso entrare?

Sulla soglia c'era una Mabel sorridente. Fu colto alla sprovvista.

Ti sei tinto i capelli di verde?

“Ti dà fastidio?” Gli chiese camminandogli accanto.

Scrutò la stanza con uno sguardo rapido e penetrante.

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